giovedì 29 maggio 2008

KING OF THE BEACH il 7-8 Giugno a Chioggia

È stata presentata nella storica cornice del Caffè Pedrocchi di Padova l'edizione 2008 del King of the Beach Serie A, che si svolgerà nel centro storico di Chioggia (Venezia) il 7 e 8 giugno e sarà ripresa dalle telecamere di Sky Sport.
Hanno partecipato alla conferenza stampa il presidente della FIPAV Veneto Adriano Bilato, il presidente del comitato regionale del CONI Gianfranco Bardelle e Fulvio Taffoni, organizzatore del King of the Beach. Insieme a loro, Nicola Boscolo Pecchie, assessore allo Sport di Chioggia e promotore di “Chioggia Sport Estate”, la rassegna di eventi sportivi sulla sabbia della città lagunare che sarà inaugurata proprio dal King of the Beach Serie A.

In mezzo a tante autorità, anche uno degli “aspiranti re” che cercherà gloria il 7 e 8 di giugno, Andrea Garghella, giocatore della Sempre Volley Antonveneta Padova (serie A1). Per il giovane libero, poche ma significative parole nel corso della presentazione: «Questa è la mia prima volta al King of the Beach Serie A e so anche che, in assoluto, è la prima presenza di un atleta che gioca a Padova – ha spiegato Garghella – Per me è un doppio onore. Innanzitutto, perché la formula del King of the Beach mi ha sempre affascinato e ora, finalmente, posso partecipare anch'io. In secondo luogo, perché – come molti altri pallavolisti padovani – ho fatto le mie prime partite di beach volley a Chioggia. È un po' come fossero le mie spiagge».
Fulvio Taffoni ha, invece, sottolineato la proficua collaborazione con il Comune di Chioggia, iniziata ormai tanti mesi fa e ora pronta a dare i suoi frutti: «L'auspicio – ha sottolineato Taffoni – è quello di poter continuare questo rapporto e fare altre edizioni del King of the Beach a Chioggia, che è una città splendida». Così l'assessore Nicola Boscolo Pecchie: «Chioggia diventa tappa fondamentale di questi eventi di elevata qualità, in cui lo sport si mescola al contesto cittadino e alla città d'arte. Abbiamo scelto di compiere un grosso investimento e di gestire quasi direttamente le manifestazioni perché la nostra città ha delle enormi potenzialità da esprimere».

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