martedì 3 maggio 2011

Siamo in finale!!!!!!

Vi riporto l'articolo scritto da Alberto Sanavia sul sito ufficiale della pallavolo Padova...

Carige Genova – Phyto Performance Padova 0-3
(22-25; 17-25; 18-25)

Carige Genova
: Nuti 1, Mercorio 10, Di Franco 6, Paoletti 10, Pecorari 5, Ogurcak 10, Zappaterra (L), Antonov 2, Manassero, Groppi, Donati. Non entrati: Boroni. Allenatore: Horacio Del Federico.
Phyto Performance Padova: Tiberti 1, Cricca 9, Koshikawa 7, Rosso 9, De Marchi 18, Burgsthaler 14, Garghella (L), Busi, Uchikov, Giannotti, Zingaro (L). Non entrati: Gottardo, Pagni. Allenatore: Paolo Montagnani.
Arbitri: Genna-Prati.
Durata: 28’, 26’, 25’. Tot. 1h 19’.
Spettatori: 1.000 circa.

La Phyto Performance Padova scende in campo per la seconda sera consecutiva al PalaFigoi contro Genova, reduce dalla vittoria per 3-0 in gara 3 delle semifinali. I bianconeri devono cercare di contrastare una squadra spinta dall’entusiasmo e dal numeroso pubblico che in questa seconda sfida ligure ha potuto beneficiare dell’ingresso gratuito al palasport. Coach Montagnani si affida al sestetto base visto nella gara di domenica 1 maggio, con Tiberti al palleggio, De Marchi opposto, la coppia Koshikawa-Rosso in banda, Burgsthaler-Cricca al centro e Garghella libero.
L’inizio del primo set vede i padroni di casa molto aggressivi, ma si gioca punto a punto con Cricca a tenere alta la bandiera patavina (6-5). A chiudere il primo time out tecnico ci pensa un attacco di Di Franco (8-7) e al ritorno in campo sono un attacco out di De Marchi e un punto combattuto di Mercorio ad allungare sul 10-7 per i liguri. Coach Montagnani si ripara subito in time out, invitando i propri ragazzi a recuperare al più presto. Capitan Pecorari però dimostra di essere attentissimo al centro, rendendo la vita difficile a Rosso (14-10). Nonostante i colpi di De Marchi, la Phyto Performance non riesce a raggiungere la compagine di coach Del Federico e anche il secondo time out tecnico si chiude sul 16-13. Rosso e Koshikawa sfruttano la flessione di Genova per portarsi sul 18-18 grazie ad un muro del giocatore nipponico. Il sorpasso arriva con il punto del 19-18 su pipe di Mattia Rosso. E’ ancora Koshikawa ad aumentare il divario sul 19-21, con coach Del Federico che questa volta chiede pausa per Genova. Al ritorno in campo però Rosso è implacabile e porta Padova a +3. L’ace di Koshikawa sembra affossare il primo set, portando il risultato sul 19-23. Paoletti però ha un grande intesa con Nuti e questo permette di tenere ancora accese le speranze liguri portando il punteggio sul 22-24. A togliere le castagne dal fuoco è Matteo Burgsthaler, che schiaccia a terra il pallone del 22-25 gridando tutta la sua grinta al cielo.
Anche l’avvio di secondo set è molto combattuto e Ogurcak consente alla sua squadra di rimanere in vantaggio (6-5). Rosso appare decisamente più tonico rispetto a gara 3, consentendo ai patavini di agguantare la parità sul 7-7. Il potente mani out di Mercorio però chiude il primo time out tecnico a favore di Genova, sostenuta per tutto il tempo dai suoi tifosi. Al ritorno in campo è ancora Rosso a mettere a terra il punto dell’8-9 sfruttando la forte battuta di Koshikawa che mette in difficoltà la ricezione genovese (8-10). La difesa genovese è in difficoltà e Cricca allunga sull’8-11 costringendo ancora coach Del Federico a ripararsi in time out. In questa fase di gioco la Phyto Performance sembra acquisire maggiore tranquillità e De Marchi partecipa ad aumentare il divario tra le due squadre portando Padova sul 10-16. Genova accusa un po’ di stanchezza ed è ancora un time out richiesto dal coach argentino a chiedere una pausa sull’11-18. Del Federico gioca la carta Antonov (suo il 12-18) e l’attacco out di De Marchi porta Padova a ridurre il vantaggio a +5. Con il muro di Cricca e l’attacco vincente dell’opposto patavino la Phyto Performance si porta sul 14-21 allontanando gli spettri di un recupero ligure. Chiudere il set è una formalità e ancora una volta il sigillo è a firma di Burgsthaler: 17-25.
Come nel precedente set, il terzo inizia con grinta e concentrazione da entrambe le parti (4-4). L’accelerata patavina arriva qui, con le bande bianconere che salgono in cattedra grazie ad una battuta insidiosissima di Koshikawa e alla concretezza di Rosso per portarsi sul 4-7. Genova però non ci sta e sfrutta una flessione dei bianconeri per portarsi sul 7-7 trascinati da un incontenibile Mercorio, autentico giocatore emblema di queste gare di semifinale. Il primo time out tecnico va comunque alla Phyto Performance, che però capisce di non dover dare nulla per scontato. Il violento attacco di De Marchi piega le mani a Nuti per l’8-11 che riporta Padova in vantaggio. Il 9-13 di Rosso (e conseguente time out chiamato da Genova) porta tutti i giocatori ad un grande abbraccio liberatorio per scacciare gli spettri della prestazione del primo maggio. Il secondo time out tecnico vede la Phyto Performance avanti per 11-16 e coach Montagnani inviata i suoi giocatori a mantenere alta la concentrazione. Il parquet del PalaFigoi scotta e infatti Pecorari trascina da buon capitano i suoi compagni di squadra verso la rimonta (13-16). In questo set De Marchi mette però a terra i punti importanti nel momento giusto ed è suo il 16-20 per la Phyto Performance. L’errore al servizio di Pecorari regala il 18-23 a Padova, a cui segue l’ace di Manuele Cricca per il 18-24. A chiudere il match è il punto significativo del capitano Simone Tiberti: 18-25.
Per la Phyto Performance Padova è tempo di pensare alla finale. Appuntamento domenica 8 maggio al PalaFabris per la sfida delle ore 16.00 contro la NGM Mobile Santa Croce (diretta su SportItalia 2)

Paolo Montagnani (coach Phyto Performance Padova): “Domenica avevamo giocato male, disuniti. Stasera abbiamo dato una grande prova di maturità, giocando forse la partita migliore della stagione. Questa semifinale ci ha stancato molto, per cui dovremo recuperare tutte le nostre energie per la finale. So per certo che alcuni tifosi di Genova verranno al PalaFabris per vedere la finale e questo per noi è motivo di grande orgoglio perché il loro pubblico è stato davvero coinvolgente. Chi mi è piaciuto questa sera? Sono stato molto contento della gara di Cricca e Tiberti”.

Stefano Santuz (direttore sportivo Phyto Performance Padova): “Ottima reazione del gruppo. Questa volta siamo stai noi ad essere incisivi al servizio e De Marchi ha dimostrato di essere un giocatore importante per la nostra causa”

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Phyto Performance Padova

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